Lavori urgenti e assemblea di condominio

Lavori urgenti e assemblea di condominio

Buongiorno, abito in un condominio al terzo piano, al piano superiore ci sono delle mansarde. E’ ormai un po’ di tempo che ho problemi di infiltrazioni d’ acqua, cosi l’ amministratore convoca 2 riunioni: una per informare l’assemblea di queste perdite e per visionare i preventivi per le riparazioni, l’assemblea approva i lavori. Nella seconda riunione siamo chiamati per decidere a quale impresa affidare i lavori. In riunione siamo presenti 4 proprietari e abbiamo 4 deleghe, 2 gli astenuti, cosi con la maggioranza appaltiamo il lavoro. Nel frattempo l’amministratore mette al corrente le persone assenti tramite raccomandata. Ad un certo punto le persone che hanno delegato piu’ gli astenuti decidono di inviare al amministratore una raccomandata per impugnare il verbale in quanto ritengono i lavori troppo onerosi. Chiedo chi ha delegato puo’ ritrattare tutto? E io posso chiedere il risarcimento danni? Grazie. Salvatore.

 

Caro Salvatore, prima di tutto premetto che per impugnare una delibera assembleare non è sufficiente inviare una raccomandata all’amministratore, ma vi è un iter legale che deve seguire un avvocato per conto degli interessati in Tribunale. In secondo luogo i condomini presenti in assemblea, anche tramite delega, che hanno votato favorevolmente non possono impugnare la delibera. Gli unici condomini che potrebbero farlo sono quelli assenti e chi ha votato contrario. Pertanto, accertato che la delibera è avvenuta con le maggioranze necessarie, l’amministratore deve eseguire la volontà assembleare, considerando il fatto che anche se qualche condomino impugnasse legalmente il verbale solo il Giudice potrebbe ordinare la sospensione dell’esecuzione della delibera. (e non è scontato). Nel caso l’amministratore non procedesse potrebbe far inoltrare da un suo legale una richiesta danni.

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